Da non perdere

Al mattino dopo una fantastica colazione alla LOCANDA DEI SOGNI o al pomeriggio dopo un'intensa giornata di mare, la visita dell'isola è d'obbligo! Per girare l'isola potrete scegliere tra un trekking lungo sentieri e vecchie mulattiere di cui l'isola è disseminata o prenotando il più comodo taxi pik-up o più semplicemente in scooter.

Partendo dal villaggio di "AMMOS"(sabbia bianca),cuore pulsante dell'isola,potete scegliere tra due camminate:
La prima vi condurrà , tramite una stradina asfaltata che costeggia tutta la baia, al villaggio di "VINCENZATIKA", dove poche case in pietra fanno da cornice ad uno strapiombo nelle gola della montagna.Sempre percorrendo la stessa strada (prima di giungere al villaggio),si incrocia un vecchio deposito di materiali edili che nasconde un sentiero circondato da siepi di salvia e mirto.Percorrendolo per circa 20 minuti ,lungo la parete sud-ovest della costa, si passa dalle "PISCINE" e si giunge ad un "DOPPIO ARCO" naturale di roccia bianchissima che si chiude nel mare.

Sempre partendo dalla spiaggia di "AMMOS", (meta dei più pigri e di famiglie con bambini che troverete intenti a gioocare con la bianchissima sabbia), percorrendo la stessa stradina asfaltata potrete optare per la seconda passeggiata(più impegnativa). Attraverso un sentiero ombreggiato e nascosto tra gli ulivi, potete raggiungere in circa due ore(a buon passo) il villaggio di "HORIO'",sito sulla parte più alta dell'isola. Lungo il tragitto incrocerete la "VECCHIA SCUOLA", da dove si può raggiungere facilmente la "CROCE" posta dagli isolani sulla collina di "KALODIKI" in memoria delle battaglie combattute dagli otonioti nel 1573 contro i pirati guidati dal famoso "BARBAROSSA".

Camminando ancora per 1km si giunge alla chiesa della"PANAGHIA" (Madonna). Ogni anno, in agosto, viene celebrata dagli abitanti del posto e dai turisti, una grande festa di paese in onore della Madonna. Sulle note del famoso "SIRTAKI" (suonato dal vivo) potrete gustare la famosa "SUVLA"(agnello allo spiedo), accompagnata da fiumi di birra, retzina e ouzo.La festa continua per i giovani e i diversamente giovani fino all'alba,con un esclusivo beach party e bagno notturno finale.

Proseguendo ancora si incontra la stradina in cemento che conduce alla spiaggia di "FIKI" e ad un piccolo molo detto "degli INGLESI". In queste acque si trascorrono meravigliose giornate di snorkeling tra relitti e resti di antiche anfore ormai incastonate negli scogli. Tornando indietro e percorrendo sempre la strada asfaltata principale si passa prima per il villaggio di "DAFNI" e finalmente si giunge al paesino di "HORIO". Poche case bianche, un paio di antichi frantoi, una chiesetta con splendido campanile che domina la collina ed un viottolo in cemento che ci conduce al "BELVEDERE di ILIOVASILEMA",da cui potete godere di un panorama mozzafiato e di splendidi tramonti.

Per i più temerari una bella arrampicata sul monte "MEGALO MEROVIGLI",fino a raggiungere la parte più alta dell'isola(394m) e godere di una incantevole vista che porterà lo sguardo fino alle coste italiane, a quelle albanesi, alle isole di Erikoussa, Matraki, Diaplo, Corfù e nei giorni di buona visibilità anche alle più lontane Paxos e Lefkada.

Nella zona nord-est dell'isola potete spingervi fino al "FARO"(alto 13m) situato a pochi metri dalle rovine di un antico "CASTELLO VENEZIANO"(KASTRI),dall'eliporto e da un articolato sentiero che dalla collina antistante il faro sbuca in una stupenda caletta,altrimenti raggiungibile solo via mare. Ad est del faro un altro viottolo, da una parte costeggia il mare e dall'altra uno strapiombo che dalla collina termina in un piccolo torrente e ci conduce alla spiaggia di "KAMINI". Proseguendo lungo la spiaggia, con non poca difficoltà, si giunge al vecchio-nuovo porto dei pescatori che non ancora completato ospita una manciata di caicchi da pesca, qualche decina di barche in transito e un "ufficio della guardia costiera" che funge da autorità portuale.
Più in la, anche un posto di Polizia con un unico poliziotto e ancora più avanti un pronto soccorso attrezzato con l'indispensabile (il consiglio è di non farsi male).

Completato il nostro giro rientreremo alla LOCANDA DEI SOGNI per gustare un "MAXI APERITIVO" accompagnato dall'immancabile "OUZO ME PAGO". All'ora di cena nella nostra "TAVERNA" sarete coccolati dalle prelibatezze preparate dalla nostra cuoca "SUSANA"con menù a base di pesce, specialità greche accompagnate da un ottima carta dei vini.
Per finire un ottimo espresso con miscela "BAROCCO" di QUARTA CAFFE'e dopo una chitarrata o una chiacchiera tra amici, tutti pronti per una nuova avventura.